TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: | 87 |
INTITOLATE A UOMINI: | 24 |
INTITOLATE A DONNE: | 7 |
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE | |
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): |
1 Madonnella |
Sante, beate, martiri: |
5 S. Barbara, S. Chiara(largo e via), S. Lucia, S. Agnese |
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: | -- |
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: | -- |
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): | -- |
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): | -- |
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): | -- |
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): | -- |
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): |
1 Principessa Pallavicini
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Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: | -- |
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: | -- |
Atlete e sportive: | -- |
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): | -- |
Censimento a cura di: Rossana Laterza
Verificato su Agenzia del Territorio
Nel Comune più piccolo dei Castelli romani, lo stradario riporta 87 denominazioni per lo più legate ad antichi casali e proprietà.
Ventiquattro tra strade e piazze intitolate a uomini tra cui si trovano personaggi del Risorgimento, uomini politici del primo Novecento, uomini politici di rilevanza locale e 6 santi. Sette donne di cui una Madonnella e tutte le altre sante tranne una (S. Barbara, S. Agnese, S. Lucia e S. Chiara declinata in largo, via e vicolo).
L’unica laica cui è intitolata una via nel minuscolo centro storico è la principessa Maria Camilla Pallavicini della fine del XVII sec. che, andata in sposa ad un Rospigliosi (proprietario del ducato di Zagarolo di cui faceva parte Colonna) trasferirà al marito e alla discendenza titolo, nome e stemma dei Pallavicini. Essi godranno dei diritti baronali fino all’Unificazione e ancor oggi rimangono proprietari di una cospicua parte del territorio. La principessa è ricordata per aver fatto costruire la locale chiesa di S. Nicola.
Infine tra i toponimi locali troviamo via di Valle Zita ( che nella memoria comune non è riconducibile ad alcuna “zitella” in particolare, ma potrebbe essere interessante per il fatto che in più di un paese si sia sentita la necessità di una denominazione simile).