La mostra Le Madri della Repubblica nasce a 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, per ricordare il contributo delle donne alla costruzione della Carta e della società odierna.
Il 25 giugno 1946, nel Palazzo di Montecitorio, l’Assemblea Costituente si riunì in prima seduta per redigere la nuova Costituzione, ratificare i trattati internazionali, votare la fiducia al governo e approvare le leggi di bilancio.
Al suo interno erano presenti ventuno donne, accomunate dalla volontà democratica di contribuire attivamente alla vita politica. Insieme segnarono una tappa indimenticabile nella storia italiana: la loro presenza fu determinante per fare della Carta costituzionale lo strumento di parità tra i sessi e una garanzia di emancipazione per le donne italiane.
L’intitolazione di vie, piazze e giardini dedicati, in diverse città, oltre a rendere merito alle protagoniste della neonata Repubblica e al loro impegno ai più alti livelli delle istituzioni, consente alle giovani generazioni di percepire, assimilare e ritrasmettere il valore di una cittadinanza paritaria.