TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: | 120 |
INTITOLATE A UOMINI: | 48 |
INTITOLATE A DONNE: | 2 |
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE | |
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): | 1 Sant'Annunziata (via) |
Sante, beate, martiri: | -- |
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: | 1 Streitel Madre Francesca (viale) |
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: | -- |
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): | -- |
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): | -- |
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): | -- |
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): | -- |
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): | -- |
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: | -- |
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: | -- |
Atlete e sportive: | -- |
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): | -- |
Fonte: Agenzia del Territorio (2010) Censimento a cura di: Roberta Pinelli
Madre Francesca Streitel (Baviera 1844 - Viterbo 1911), al secolo Amalia Streitel, era figlia di una famiglia dell'alta borghesia tedesca. Entrò a 22 anni nell'ordine delle suore francescane di santa Maria Stern ad Ausberg, prendendo il nome di suor Angela. Dopo un periodo in un monastero di clausura e un momentaneo rientro in famiglia, si trasferì a Romaed entrò nella Società Apostolica per l'Istruzione, con il nome di suor Francesca della Croce. Nel 1855 fondò le Suore dell'Addolorata, aggregandole al Terz'Ordine Francescano; la congregazione crebbe tanto che già nel 1888 le prime missionarie partirono per gli USA. Allontanata dalla guida della congregazione per conflitti con le consorelle, si ritirò a curare i bambini poveri in provincia di Viterbo, dove morì nel 1911 in odore di santità. Nel 2010 è stata nominata Venerabile. Suore della sua congregazione sono ora presenti in Europa, Africa e Americhe.