TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: 151
INTITOLATE A UOMINI: 72
INTITOLATE A DONNE: 7
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLARE A DONNE
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.):

--

Sante, beate, martiri:

6
S. Caterina (salita)
S. Concezione (borgo)
S. Libera (borgo)
S. Liberata Caselle (via)
Suor M. Giuseppa Rossello (via)
Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa (via)

Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: -- 
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: --
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): --
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): --
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): --
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): --
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): --
 
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: --
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: --
Atlete e sportive: --
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): 1
Aurelia (via)

 Censimento a cura di: Roberta Pinelli   


Fonte: Agenzia del Territorio.

 

Santa Maria Giuseppa Rossello (Albissola 1811-Savona 1880)

 

Di famiglia umile, fin da giovanissima terziaria francescana, si dedicò all’educazione della gioventù, fondando il “Conservatorio delle Figlie della Misericordia”. La congregazione si dedicò dapprima all’educazione delle giovani povere e all’assistenza ai malati negli ospedali e nelle case private. In seguito fondò il “Piccolo Seminario per i ragazzi della classe operaia”, per avviare gratuitamente i più poveri agli studi ecclesiastici, e la “Casa delle Pentite”, destinata al recupero delle prostitute. Fondò poi scuole popolari gratuite.
Alla sua morte l’istituto contava ben sessantasei “case”.
Beatificata nel 1938, nel 1949 fu proclamata Santa e nominata patrona dei ceramisti.

 

Sante Bartolomea Capitanio (1807-1833) e Vincenza Gerosa (1774-1847)

 

Fondatrici a Lovere nel 1832 della congregazione delle suore di Maria Bambina, si dedicarono all’istruzione gratuita dei fanciulli poveri, all’accoglienza degli orfani, dei malati e dei bisognosi.
Beatificate rispettivamente nel 1926 e nel 1933, furono canonizzate insieme da Papa Pio XII il 18 maggio 1950.
Attualmente, dalla Casa Generalizia di Milano dipendono 447 case in Europa, Americhe e Asia, che si occupano di istruzione della gioventù e di assistenza negli ospedali.