TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: | 300 |
INTITOLATE A UOMINI: | 56 |
INTITOLATE A DONNE: | 17 |
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE | |
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): |
3 |
Sante, beate, martiri: |
4 |
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: | -- |
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: | -- |
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): | -- |
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): | -- |
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): | -- |
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): | -- |
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): |
5 |
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: | 1 Elisabetta Nocentini (largo) |
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: |
4 |
Atlete e sportive: | -- |
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): | -- |
Censimento a cura di: Eros Andreoli
Fonte: Agenzia del Territorio
Elisabetta Nocentini (1891-1944) è stata la prima ostetrica della città, vittima della guerra, medaglia d'oro al merito della Sanità.
Un parco è stato dedicato a Maria Plozner Mentil (Timau, 1884 – Paluzza, 1916).
Madre di quattro figli, col marito sul fronte sul Carso, Maria decide di partecipare alla prima guerra mondiale nel ruolo di portatrice di munizioni, esempio per altre donne che daranno man forte ai combattenti.Il 15 febbraio 1916, mentre assieme all'amica Rosalia di Cleulis si stava riposando viene colpita da un cecchino austriaco, trasportata all'ospedale di Paluzza, muore il giorno dopo.
Nel 1997 il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro le ha conferito la medaglia d'oro al valor militare, come rappresentante di tutte le Portatrici.