TOTALE STRADE / VIE / PIAZZE / ETC.: | 107 |
INTITOLATE A UOMINI: | 61 |
INTITOLATE A DONNE: | 4 |
CRITERI DI CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE INTITOLATE A DONNE | |
Madonne (Immacolata, Beata Vergine, Santa Maria etc.): | 1 Santa Maria (via) |
Sante, beate, martiri: | 2 Santa Vittoria (via) Sant'Anna (via) |
Suore e benefattrici religiose, benemerite, fondatrici ordini religiosi e/o enti assistenziali-caritatevoli: | -- |
Benefattrici laiche, fondatrici enti assistenziali-caritatevoli: | -- |
Letterate / umaniste (scrittrici, poete, letterate, critiche, giornaliste, educatrici, pedagoghe, archeologhe, papirologhe...): | 1 Grazia Deledda (via) |
Scienziate (matematiche, fisiche, astronome, geografe, naturaliste, biologhe, mediche, botaniche, zoologhe...): | -- |
Donne dello spettacolo (attrici, cantanti, musiciste, ballerine, registe, scenografe...): | -- |
Artiste (pittrici, scultrici, miniaturiste, fotografe, fumettiste...): | -- |
Figure storiche e politiche (matrone romane, nobildonne, principesse, regine, patriote, combattenti della Resistenza, vittime della lotta politica / guerra / nazismo, politiche, sindacaliste, femministe...): | -- |
Lavoratrici / imprenditrici / artigiane: | -- |
Figure mitologiche o leggendarie, personaggi letterari: | -- |
Atlete e sportive: | -- |
Altro (nomi femminili non identificati; toponimi legati a tradizioni locali, ad es. via delle Convertite, via delle Canterine, via della Moretta, via delle Zoccolette; madri di personaggi illustri...): | -- |
Censimento a cura di:Agnese Onnis
Fonte: Agenzia del Territorio (2013)
Santa Vittoria, la patrona del paeseIn Sardegna il culto è altrettanto vivo, specie nell'area settentrionale dell'Isola. Le chiese a lei dedicate sono numerose, e alcune degne di menzione per il pregio architettonico e artistico (specialmente quelle romaniche e quelle gotico-catalane). La festa liturgica della santa è tradizionalmente il 15 maggio.Vittoria venne chiesta in sposa dal nobile Eugenio; sua cugina per parte di madre, Anatolia, di qualche anno più anziana, anch'essa chiesta in sposa da un patrizio, la convinse a divenire "Vergine di Cristo". Vittoria vendette i suoi gioielli e le vesti preziose, ne distribuì il ricavato ai poveri e rinunciò definitivamente al matrimonio. Il pretendente temendo di denunciarla come cristiana, perché in tal modo i beni di Vittoria secondo la legge venivano confiscati, aveva un duplice scopo: sposare Vittoria ed entrare in possesso del suo patrimonio. I due pretendenti con il favore imperiale segregarono allora le giovani nelle proprie tenute in Sabina: Vittoria presso la città sabina di Trebula Mutuesca (l'odierna Monteleone Sabino), Anatolia presso la città sabina di Thiora.I due uomini segregarono allora le giovani nelle proprie tenute inSabina: qui Vittoria venne uccisa e sepolta in una caverna.
Sarroch: Abitata fin dall'antichità, come dimostrano le numerose testimonianze archeologiche presenti nel territorio, quali il nuraghe Sa domu 'e s'Orcu , il nuraghe Antigori e Tombe dei Giganti, Sarroch dispone di alcuni monumenti e beni culturali di pregio come le Torri costiere, la Villa d'Orri, la Villa Siotto. A questi si aggiungono le potenziali notevoli risorse ambientali presenti nell'area montana di Monte Nieddu. Quest'area, difficilmente raggiungibile a causa della morfologia accidentata del territorio, è parte integrante della vasta formazione forestale che si estende su gran parte del massiccio del Sulcis, dalla Riserva di Monte Arcosu (Uta) alle foreste demaniali di Pantaleo (Santadi) e Is Cannoneris (Domus de Maria );unica "Villa Reale" in Sardegna, risalente al 1450-1500, di proprietà della famiglia Manca dei Marchesi di Villahermosa, la Villa d'Orri è monumento di rilevanza storica per aver ospitato i Savoia, Carlo Felice e la sua consorte Maria Cristina di Borbone, durante il loro soggiorno in Sardegna.