Premessa a cura di Livia Capasso
Toponimi al femminile tra isole e penisole del Mediterraneo antico: casi tra Sicilia, Sardergna, Grecia e Italia
di Gilda Nonnoi, ricercatrice e docente
Nel Mediterraneo antico sono presenti toponimi femminili, ma si riferiscono per lo più a personaggi del mito o della leggenda, come ninfe, dee ed eroine. Spesso viaggiano da una parte all’altra del Mediterraneo, alcuni si conservano pressoché immutati, altri si presentano modificati, altri ancora sono stati sostituiti e dimenticati. In occasione del convegno Gilda Nonnoi ha presentato una selezione di toponimi femminili che hanno intersecato le vie del Mediterraneo e si ritrovano attestati nella penisola italica e nelle isole di Sicilia e Sardegna. Questi nomi offrono uno spunto di riflessione sul rapporto tra toponimo e memoria, e rivelano aspetti simbolici, antropologici e storico-sociali del femminile nelle società e culture antiche.
di Ester Rizzo, FIDAPA Agrigento
Palermo e la sua odonomastica femminile
di Mario Di Liberto, studioso di Toponomastica
Dopo aver sottolineato l’importanza per la memoria storica di una città della toponomastica, prezioso documento di apprendimento e di approfondimento, Di Liberto esamina la situazione di Palermo, dove su 4.500 toponimi, quelli femminili sono esattamente 204, cioè meno del 5 %. Ne fanno parte 75 nomi mitologici, 25 nomi di sante o attributi religiosi della Madonna; dei 104 rimanenti, 92 sono dedicati a donne italiane e 12 a straniere. Solo trentasei toponimi sono dedicati a donne palermitane, pari a una percentuale dello 0,8 %. Nelle 204 intitolazioni femminili la categoria più nutrita è quella delle letterate, seguono le artiste, le patriote, le vittime della mafia e della guerra, le scienziate, le religiose, le regine e le principesse.
Le nostre voci sull'isola
di Ester Rizzo
“Radio Battente” è la prima radio web di Licata, realizzata da giovani ventenni con grande entusiasmo. Non solo buona musica ma notizie, riflessioni, curiosità. Dichiarano: “Siamo nel profondo sud, ad appena 475 km da Tripoli, nella terra degli ulivi e dei meloni, dietro casa di Rosa Balistreri…”. Tra i programmi The Frisons, condotto da Erica Bona e Martina Muroni, due studentesse universitarie, ritaglia uno spazio dedicato alle donne che nel corso dei secoli hanno lottato per l’indipendenza propria e delle altre, che sono state grandi protagoniste nelle arti, nelle scienze, nello sport e spesso sono state dimenticate. Erica e Martina hanno debuttato con le prime donne nella musica, rubrica ispirata alla sezione Prime Donne del gruppo Facebook Toponomastica Femminile. Nella puntata di sabato 3 novembre hanno dato ampio spazio alle notizie del convegno. Il loro obiettivo è colorare di rosa la radio tra risate, notizie e curiosità.
Il Carrettino delle idee: Toponomastica Femminile siamo anche noi
di Serafina Ignoto
DDF: Gli articoli di Toponomastica Femminile su DDF
di Pina La Villa
Trekking urbano
In occasione del decimo anno del Trekking Urbano, Palermo commemora il proprio passato e onora il proprio presente con un omaggio alle donne, le donne siciliane e straniere che, emarginate dall’universo maschile, dalla storia e dalle cronache del tempo, hanno tuttavia contribuito a costruire la nostra città. Due circuiti turistico-monumentali all'interno del mandamento Tribunali: l'itinerario A, che parte da Piazza Bellini, si sviluppa attorno alle piazze Pretoria, Bellini e Sant'Anna e l'itinerario B, che parte da Piazza Rivoluzione, là dove termina l'itinerario A, comprende le piazze Kalsa, Marina e si conclude alla Passeggiata delle Cattive. Due itinerari distinti ma propedeutici, che non trascurando l'aspetto artistico-storico e culturale di ogni monumento, piazza, palazzo e villa presenti nel percorso, hanno permesso la conoscenza di vicende e aneddoti legati ai numerosi personaggi femminili della storia e della contemporaneità siciliana.