Dol's Magazine si è occupata di Toponomastica femminile dagli esordi del gruppo, annunciandone la nascita il 20 gennaio 2012 e divulgandone poi le diverse iniziative.
A partire dal mese di luglio dello stesso anno, la rivista ospita una rubrica dedicata a Vie e disparità,
con approfondimenti sui diversi contesti toponomastici regionali, provinciali e comunali.
Raccogliamo in questo spazio tutte le pubblicazioni inerenti.
Le prime sindache italiane
Poche in Italia le donne che hanno ricoperto o ricoprono questo ruolo.
Prime donne in divisa
Possiamo ben dire che spesso le donne, pur di combattere, non hanno esitato a cambiare identità, e lo hanno fatto in quasi tutte le epoche ed in tutti i continenti. Approfittando del disordine che regnava negli eserciti e degli scarsi controlli medici, centinaia, o forse migliaia di ragazze si nascondevano dietro una divisa ed un nome maschile e andavano in guerra.
Violante Beatrice Wittelsbach di Baviera
Alla fine del XVII secolo il casato Medici è sull’orlo di un baratro, iniziano a mancare eredi maschi che garantiscano la continuità del potere.
Quella stessa famiglia che per quasi cinque secoli è riuscita a controllare e governare le sorti di Firenze e poi della Toscana, ora minaccia di estinguersi per sempre.
Marguerite Louise d'Orleans
Occhi color turchese, presenza elegante, carnagione chiara come si addice a una aristocratica: sono queste alcune delle caratteristiche fisiche di Marguerite Louise d’Orleans, la giovane francese destinata a divenire Granduchessa di Toscana.
Donne in Pista - VI convegno di Toponomastica Femminile - Imola
Sono sempre molto intense le giornate dedicate ai Convegni di Toponomastica femminile. Intense, ricche e interessanti.
I lavori di “Donne in Pista”, questo il titolo del VI Convegno nazionale, si sono svolti dal 26 al 29 ottobre nella città di Imola che ha aperto gli eleganti ambienti al primo piano di Palazzo Sersanti, pregevole edificio di origini rinascimentali.
Prime donne nello sport
La storia ufficiale delle donne nello sport è abbastanza recente se pensiamo che furono ammesse a partecipare solo nel 1900, durante i Giochi olimpici di Parigi.