
Torino, 3 – 5 ottobre 2014 -
Dopo le esperienze di Roma e Palermo, quest’anno sarà Torino a ospitare il Convegno di Toponomastica femminile, patrocinato dal Comune e dalla Circoscrizione 6, con la collaborazione delle Biblioteche civiche cittadine.
Torino, 3 – 5 ottobre 2014 -
Dopo le esperienze di Roma e Palermo, quest’anno sarà Torino a ospitare il Convegno di Toponomastica femminile, patrocinato dal Comune e dalla Circoscrizione 6, con la collaborazione delle Biblioteche civiche cittadine.
La prima giornata del Convegno Toponomastica femminile il 3 ottobre 2014 avrà carattere itinerante, con l’obiettivo di svelare le tracce femminili nel tessuto urbano e diffondere la consapevolezza che l’operato delle donne è stato ovunque vivace ed eclettico, seppure spesso nascosto.
A Genova le strade intitolate alle donne sono ben poche, anche se è difficile fare un esatto calcolo perché gli elenchi cittadini riportano il cognome privo del nome o con la sola iniziale
E’ inconsueto nel nostro Paese che un’insegnante venga premiata per il lavoro svolto a scuola e, ancor più inusuale, per un progetto di educazione alla differenza di genere.
Sono in totale 15, ma di queste dieci sono dedicate a nomi di sante o celebrano la figura della Madonna, riprendendo tradizioni passate legate alla devozione popolare e alla presenza di edifici sacri.
Sin dal Medioevo, Bologna si configura come una città fortificata. Le sue 180 torri, simbolo di difesa dagli attacchi nemici, costituivano l’elemento di maggior prestigio, quasi a voler sottolineare, con la loro altezza e maestosità, la potenza e la forza virile.
Il primo fine settimana di ottobre (da venerdì 3 a domenica 5), la Sala Polivalente di via Leoncavallo 23, a Torino, ospiterà “Strade maestre: un cammino di parità”, terzo convegno nazionale di Toponomastica femminile.
E’ stata presentata a Massa, alle Stanze del Teatro Guglielmi di fronte ad un folto e interessato pubblico, la mostra “Largo alle donne. Toponomastica femminile nel Comune di Massa”.
Intitolazione di una strada a Nerina Maria Simi, pittrice, insegnante di disegno e pittura
Nell’ambito delle iniziative condotte in collaborazione con Toponomastica femminile, il Soropstimist International Club Viareggio- Versilia ha promosso nel Comune di Stazzema l’intitolazione di un luogo cittadino a Nerina Maria Simi,(Firenze 1890-Firenze 1987) pittrice, insegnante di disegno e pittura: sabato 12 luglio le è stato dunque intitolato un belvedere, che dal centro del paese apre lo sguardo sul paesaggio verde e roccioso delle Alpi Apuane, amate della pittrice e rappresentate più volte nelle sue opere.