Lazio
Roma
2016
Il progetto Pianeta Donna, finanziato dalla Regione Lazio, consistente inpercorsi di orientamento sulla cultura delle pari opportunità, è stato realizzato tra ottobre e novembre 2016 al LICEO STATALE “NICCOLO’ MACHIAVELLI” di ROMA, in APS con la Rete per la Parità e il Dipartimento di Studi Europei Americani e Interculturali – Università Sapienza.
Le attività, sono state concentrate in sei giornate tematiche, in cui esperte ed esperti hanno dibattuto insieme alle cinque classi partecipanti sull’impegno professionale femminile. Questi i temi: Donne in politica, Donne letterate, Donne artiste, Donne scienziate, Donne imprenditrici. Ogni tema è stato introdotto da una proiezione cinematografica mirata e accompagnato da una mostra tematica di Toponomastica femminile esposta nell’atrio della scuola.
A conclusione, ogni classe ha prodotto un lavoro multimediale.
Per i dettagli si rimanda al link :…
Il progetto Tracciare la rotta. Percorsi di parità, realizzato grazie al sostegno della Regione Lazio nell'anno scolastico 2016/2017 presso il LICEO STATALE “J. JOYCE” di ARICCIA (RM) e l' IIS “PERTINI FALCONE” di ROMA, ha previsto incontri di Orientamento rivolti alle classi delle due scuole coinvolte nel progetto, con la collaborazione di GeS (laboratorio di Grammatica e sessismo, Università di Tor Vergata). Questi i temi: Scrivere per i giornali, scrivere per la rete, scrivere per wikipedia. Corso di formazione sulle tecnologie informatiche e sul turismo on-line.
Mostre di Toponomastica femminile e scrittura di voci femminili nell’enciclopedia Wikipedia hanno completato il progetto.
A conclusione del progetto, i lavori multimediali prodotti dalle classi sono stati messi in rete.
Per i dettagli si rimanda al link:
2015
2013
“Le donne del Novecento sulle strade di Roma"
ll progetto “Toponomastica Femminile. Le donne del Novecento sulle strade di Roma”, coordinato e supportato da Toponomastica femminile e da FNISM, con il contributo della Commisione delle Elette del Comune di Roma e l’impegno personale delle elette Maria Gemma Azuni e Monica Cirinnà, ha voluto sviluppare, fra le alunne e gli alunni di quattro scuole di Roma (Liceo Classico Linguistico Lucrezio Caro, IIS via di Saponara (ex Giulio Verne), Liceo Classico Socrate e il Liceo Renzo Levi) attività di ricerca ed azione su itinerari legati alla toponomastica femminile.
Il lavoro ha permesso di volgere lo sguardo sulla storia delle donne di valore, ricordate nelle targhe di strade, piazze e luoghi civici significativi, ha offerto un’importante occasione di riflessione sulle ragioni delle intitolazioni e avviato una significativa opportunità di recupero della nostra memoria storica. Le donne che hanno contribuito allo sviluppo della società moderna e contemporanea molto spesso sono state dimenticate; le loro storie possono divenire modelli di valore e di differenza sui quali riflettere e ai quali attingere nell’opera complessa della costruzione dell’identità maschile e femminile.
Il progetto ha preso in esame quasi 200 intitolazioni (sul totale di oltre 600 strade femminili presenti nel comune di Roma), classificate secondo categorie piuttosto ampie (figure storiche e politiche, donne presenti negli diversi ambiti letterari – dal giornalismo alla critica, dalla pedagogia alla letteratura - donne dello spettacolo e dell’arte intesa in senso lato, della scienza ecc).
Si è partiti dalla consultazione del Viario di Roma Capitale attraverso "S.I.TO. Sistema Informativo di Toponomastica"; dall’elenco ufficiale di tutte le strade denominate nel territorio capitolino, è stata poi redatta una mappatura completa delle intitolazioni femminili nei diversi municipi.
Alunne e alunni hanno fotografato le strade intitolate a donne e redatto con mezzi espressivi differenti, le biografie delle donne studiate.
L’apprendimento è stato prevalentemente incentrato sull’esperienza diretta, il cooperative learning, le attività di gruppo alternate ad attività individuali.
Per curare l’elaborazione delle immagini è stato organizzato un corso di Photoshop (18 ore) in modalità blended learning, aperto a docenti e studenti.
Il frutto delle ricerche condotte è confluito in diverse mostre biografiche e fotografiche, esposte nei seguenti luoghi:
Dopo mesi di ricerche, di attività sul territorio cittadino, di lavoro nei locali scolastici, il progetto Le vie della parità. Le donne del Novecento sulle strade di Roma si è concluso.
Un bilancio assolutamente positivo, se si tiene conto delle numerose occasioni espositive che ci sono state offerte in differenti luoghi pubblici cittadini (e non): il lavoro delle alunne e degli alunni ha suscitato interesse e partecipazione, consentendo a tante persone di conoscere storie e figure femminili, spesso poco considerate o del tutto ignorate.
Per Toponomastica femminile si aprono nuovi spazi di collaborazione.
ALLEGATI
Il predetto lavoro, inoltre, ha partecipato al concorso Pari e Diversi 2013. Le risorse delle diversità come diritto umano, indetto dall’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, conseguendo il secondo premio ex aequo della sezione artistica.
La mostra di Toponomastica femminile, Le vie della parità. Le donne del Novecento sulle strade di Roma realizzata dalle classi di quattro scuole romane, è stata esposta dall'11 aprile al 18 maggio alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Formia