Ho partecipato alla nuova spedizione dei mille. Proprio così, eravamo in mille: studenti, insegnanti di tante scuole di Catania e della Sicilia. Raccolti insieme attorno ad un progetto dalle tante facce, voluto dalle donne dell’UDI di Catania: lo hanno chiamato Stereotipa, perché si propone di educare al rispetto della differenza di genere contro gli stereotipi. Giovanna Crivelli, ideatrice di questa poderosa iniziativa, lo ha descritto così: “Stereotipa è un progetto realizzato tra due date simbolo: 25 Novembre -8 marzo, in collaborazione con il Comune di Catania, rivolto alle scuole, perché la scuola è il luogo centrale nella formazione-educazione dei\delle giovani. La discriminazione e le violenze sulle donne si prevengono con l’educazione.
La collaborazione di Toponomastica femminile con ilcarrettinodelleidee.com di Dino Sturiale - giornale online messinese vivace e battagliero, attento alle differenze e a quella di genere soprattutto – è stata subito una intesa vera su temi condivisi: alla toponomastica femminile è dedicata una rubrica che ospita articoli scritti da studenti, docenti e toponomaste.
Gli articoli raccontano esperienze didattiche e formative, iniziative culturali e civiche; talora hanno un impianto biografico: raccontano storie, poco note o inedite, di donne straordinarie. L’interesse suscitato dalla rubrica ha aperto nuove collaborazioni, anche con atenei e mondo dell’associzionismo.
Strade di cittadinanza pari a Modena
Attraversando le strade di Toponomastica femminile, gli e le studenti diventano cittadini e cittadine attivi, esigenti, critici. È qui la forza educativa e formativa della didattica di Toponomastica femminile: nella costruzione della consapevolezza civica da spendere perché la città sia delle donne e degli uomini, spazio di democrazia pari.
Strade aperte alle donne a Catania: partendo dalle scuole
25 Novembre e 8 marzo: due giornate simboliche segnano l’iter della proposta di modifica del regolamento toponomastico di Catania.
Nuovi impegni siciliani per toponomastica femminile
L’anno 2015 in Sicilia è iniziato sotto la buona stella di Toponomastica femminile: da Catania a Misterbianco a Rometta, Toponomastica Femminile viaggia con le donne e gli uomini della Fnism, della Fidapa, della scuola, delle amministrazioni locali, della società civile delle città dell’isola, e promuove tre incontri.
Ricordando Teresa Schemmari
E’ bella ed austera nella sua altissima dignità di madre che commemora una figlia straordinaria, coraggiosa, innamorata della vita e dell’umanità: la signora Anna, madre di Teresa Schemmari, oggi si dice “felice” perché sua figlia ed il suo impegno per la città rivivono attraverso l’intitolazione di una scuola che studenti, docenti e preside dell’IIS ”Raeli” hanno voluto dedicarle.
Sulle vie della parità, donne che (r)esistono
Anche Aprilia, come tante città del Lazio, ha ospitato, in data 13 dicembre, nella sede del Liceo “A. Meucci”, la mostra fotografica “Le donne del Novecento sulle strade di Roma”, sezione del più ampio Progetto “Linguaggi di genere” della Regione Lazio.
Tracce di presenze femminili illustri in Polesine
Il 6 dicembre 2014 a Rovigo è stata inaugurata la mostra Tracce di presenze femminili illustri in Polesine… per un itinerario di genere a Rovigo, mostra storico-documentaria, promossa dal Comune di Rovigo e organizzata dal Liceo Scientifico Statale “P. Paleocapa”, a cura della professoressa Rosanna Beccari, docente di lettere e latino al Paleocapa e referente di Toponomastica femminile per la Provincia di Rovigo.
Le mostre di Toponomastica femminile continuano a viaggiare
Bassiano (Lt) e Giulianello (Lt): continuano le mostre di Toponomastica femminile